Audio & Indie

“L’isola sotto il mare” di Isabel Allende: recensione audiolibro

“L‘ISOLA SOTTO IL MARE” di Isabel Allende è stato il mio primo audiolibro. Scelto a caso fra quelli disponibili nella libreria digitale del Media Library Online, ho iniziato ad ascoltarlo mentre facevo le pulizie. Sì, mentre pulivo casa. La musica mi annoia in questo momento della mia vita, capita. Rettifico, non l’ho scelto proprio a caso. Io amo la scrittura della Allende, quasi sempre. Le sue storie sono evocative e mi trasportano con facilità in mondi lontani nello spazio e nel tempo. 

A leggerlo per Emons Edizioni è la voce di Valentina Carnelutti, che non conoscevo. Sono andata a sbirciarne la biografia: è attrice, regista e doppiatrice italiana. Ecco, che facesse la doppiatrice potevo dirvelo senza doverlo leggere. La sua voce, i tempi, le pause sono perfette. Il libro della Allende è piuttosto lungo (alla fine saranno più di 14 ore di registrazione), non è facile reggerne il ritmo. Eppure la Carnelutti sa fare il suo mestiere (e anche la Allende mentre lo scrive, evidentemente) e l’ascolto non è mai faticoso, non annoia e non si perde il filo della storia che pure si dipana per molti anni, diversi personaggi e moltissime vicende.

La goduria della pronuncia corretta

lisola sotto il mare

E poi, con questo audiolibro, ho scoperto quanto è bello – sì, banalmente bello – avere nelle orecchie il suono corretto di nomi e luoghi pronunciati come io non sarei mai stata capace. I nomi di luoghi e personaggi di questo testo sono per lo più francesi, e io non parlo francese. Nemmeno una parola. Nelle mie orecchie suona male anche solo se pronuncio bonjour, giuro. Quindi sentire la voce della Carnelutti che li nomina in modo impeccabile è un sollievo. Di più, è una goduria. Perchè nella testa restano impressi così come lei li ha pronunciati, e Zaritè avrà per sempre quella splendida “r” alla francese che invece io avrei surclassato con quella italiana, piatta e anonima.

Non è un dettaglio banale: quante volte vi capita di leggere nomi di personaggi di cui non capite la pronuncia? Se avete letto dei russi, vi sarà capitato spesso. Io, ad esempio, li distorco perchè leggo velocemente, mi scoccia aspettare di azzeccare quella giusta. Qui, invece, l’audiolibro ci viene magnificamente incontro, perchè chi legge le pronunce le ha studiate e si è allenato fino a che non le ha riprodotte nel modo corretto.

Sulla sinossi del testo non vi dico nulla, se non che la storia è lunga, sì, ma affrontatela senza timore, scorrerà via velocemente. Soprattutto se vorrete ascoltarla dalla voce di Valentina Carnelutti (che per Emons Audiolibri ha letto anche il più classico “La casa degli spiriti” della Allende). Zaritè è un personaggio femminile che amerete, non ho dubbi.

Il testo è Feltrinelli tradotto da Elena Liverani.

“L’isola sotto il mare” di Isabel Allende, edizione Emons Audiolibri. Audio&Indie.

Silvana Salvadori

Sono giornalista, addetta stampa e mi occupo anche di social media. In generale, mi affascina tutto ciò che ha a che fare con la scrittura (sì, anche la grammatica). E mi piace leggere quella degli altri. Se posso corro, leggo, faccio yoga e mangio cioccolato fondente, non necessariamente in questo ordine.

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