Un libro tra le mani

“La vita intima” di Niccolò Ammaniti, recensione: Un libro tra le mani

LA VITA INTIMA, di Niccolò Ammaniti

 

Si sta parlando molto, anche troppo, di questo tanto atteso ritorno di Ammaniti dopo otto anni di silenzio, (chi urla al capolavoro, chi lo definisce una cagata pazzesca)…tanto da chiedermi se il mondo abbia davvero bisogno anche del mio inutile parere.
Ovviamente no.
E quindi lo dico lo stesso 😊.

È tornato, ma non è lui al 100%

Ammaniti, per quanto mi riguarda, ha due modi di narrare: uno più intenso che smuove e fa male ed uno più grottesco e tragicomico che, attraverso l’ironia, sa essere feroce.
Personalmente apprezzo entrambe le versioni.
La vita intima” però, secondo me, resta in una sorta di limbo tra le due.
Non è drammatico e nemmeno grottesco, è più una commedia brillante… il cui luccichio però arriva un po’ in ritardo, diciamo pure nelle ultime 100 pagine.
E per l’ultimo capitolo, le ultime due pagine proprio, farei una recensione a parte perché non mi capacito come possa averle scritte lui… avete presente il finale di “Ti prendo e ti porto via”?…ecco, siamo lontani anni luce…

L’ho sentito un po’ superficiale, “esteriore“… un po’ come la vita della protagonista.
Mi sono mancati i graffi.
Pur essendoci una continua critica a certi ambienti italici, non ho avvertito l’affondo della lama.
Lui sa essere molto più incisivo, più spietato, più caustico.

Certo rimane intatto il suo modo di catturarti, di incollarti alle pagine e trascinarti nella storia, perché Ammaniti è comunque un ottimo narratore.
Ha creato qui un personaggio femminile sfaccettato, imprigionato in una vita soffocante, per quanto dorata, apparentemente debole e frivolo, ma capace di evolversi.

Onestà intellettuale 

Quindi mi è piaciuto?
Non lo so. Davvero non lo so.
Sono troppo onesta con me stessa per non pormi qualche domanda fondamentale: “se non l’avesse scritto Ammaniti avrei questi dubbi? Esiste una sorta di condizionamento in noi lettori quando uno scrittore”ci piace”? Quanto siamo disposti a perdonare ad un autore per non deludere noi stessi e le nostre aspettative?

Di certo non tra i suoi migliori, via.

 

“La vita intima ” di Niccolò Ammaniti, Einaudi editore.Un libro tra le mani.

 

Antonella Russi

Nata a Taranto, classe '76. Lettrice per passione, da sempre.

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